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Spionaggio
& Controspionaggio |
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Lo
Spionaggio è la pratica di ottenere segreti da rivali,
concorrenti o nemici per guadagnare vantaggi militari, politici
o economici. La definizione è stata ristretta allo spionaggio di
stato nei riguardi di nemici, anche potenziali, principalmente per
scopi militari, ma è anche stata estesa allo spionaggio tra imprese,
conosciuto come "spionaggio industriale".
Molte nazioni spiano costantemente i propri nemici ed i propri alleati,
anche se mantengono una politica di non far commenti al riguardo.
Lo spionaggio, accademicamente, si divide in due branche, lo spionaggio
militare e lo spionaggio civile.
All'interno dello spionaggio civile assumono capitale importanza
altre due sottobranche di spionaggio, lo spionaggio economico –
finanziario e lo spionaggio industriale - commerciale.
In questo campo non si fanno grandi distinzioni tra nemici, amici,
competitori, concorrenti ed alleati.
Lo Spionaggio militare è la forma più antica di
spionaggio, essendo stato praticato fin dall'epoca dei Sumeri, a
partire dal 4.000 a.C. Esso ha lo scopo duplice di far conoscere
in anticipo le intenzione di nemici ed avversari, in senso difensivo,
e di identificare tutti i nodi vitali del nemico (installazioni
militari, industrie manufatturiere, depositi, etc.) nella pianificazione
offensiva d'un attacco. Com'ebbe a dichiarare Napoleone Bonaparte
(1769 - 1821): "Chi colpisce per primo, colpisce due volte !". Nel
corso della storia, molte battaglie, innumerevoli conflitti ed intere
decisioni politiche e militari sono dipese dallo spionaggio militare.
Solo per citare due esempi, nel corso della Seconda guerra mondiale,
le seguenti battaglie ebbero un peso decisivo nella sconfitta dell'Asse
ed entrambe furono propiziate per via spionistica. Tutto questo,
per non tralasciare l'importanza capitale della decrittazione della
macchina cifrante tedesca "Enigma", dai nazisti ritenuta inviolabile.
La Battaglia di Midway (4 - 6 giugno 1942), combattuta
fra Stati Uniti e Giappone per il predominio nell'area dell'Oceano
Pacifico e dell'Oceania, vide la schiacciante vittoria dei primi
ed il declino del secondo, il quale fino a quel momento era passato
di vittoria in vittoria. I giapponesi stavano cercando di infliggere
la "spallata" decisiva agli americani ed avevano individuato nel
caposaldo dell'Atollo di Midway il punto debole dello schieramento
avversario. Come diversivo avevano iniziato l'invasione dell'Arcipelago
delle Aleutine, che rappresenta tuttora l'unico territorio americano
invaso dai tempi dalla guerra del 1812 - 1814 contro la Gran Bretagna.
Gli americani, però, avevano decrittato col sistema "Codice Magic"
i codici militari giapponesi ed erano informati sia del diversivo
rappresentato dalle Aleutine, sia del fatto che l'obiettivo principale
fosse un altro, sebbene i giapponesi non l'avessero a quel momento
reso noto esplicitamente. Avevano intuito che l'obiettivo principale
avesse potuto esser costituito da Midway, per cui tesero un tranello
ai nipponici diramando la falsa notizia che Midway fosse senza riserve
d'acqua potabile per un guasto al dissalatore di acqua marina. Il
messaggio venne trasmesso in un codice cifrato di cui era segretamente
nota la violazione da parte del nemico, il quale, nei successivi
comunicati, iniziò a parlare del "problema" della sete che affligeva
l'isola. Quando furono note le date dell'attacco, i giapponesi constatarono,
con grande loro sorpresa, di aver di fronte l'intera forza navale
statunitense.
Nuovamente, durante il conflitto del Pacifico, gli americani decisero
di eliminare definitivamente la mente strategica del nemico: abbattere
l'aereo che trasportava l'ammiraglio Isoroku Yamamoto (1884 - 1943).
Il che puntualmente avviene il 18 aprile 1943 sulla verticale di
Bougainville nelle Isole Salomone. Tutto questo esattamente un anno
dopo il primo bombardamente americano su Tokyo, avvenuto il 18 aprile
1942.
La battaglia di Mosca (5 - 20 dicembre 1941) fu
vinta dai russi sui nazisti perché il servizio segreto sovietico
aveva ricevuto da Richard Sorge(1895 - 1944), la più grande spia
russa del secondo conflitto mondiale, la notizia riservata che i
giapponesi avrebbero attaccato i soli americani. I tedeschi, in
pratica, si ritrovarono di fronte tutte le fresche armate siberiane,
il cui fronte era stato sguarnito in tutta sicurezza. I russi, nel
secondo conflitto mondiale, disponevano del più efficiente sistema
di spionaggio, a differenza dei tedeschi che avevano il miglior
servizio segreto della Prima guerra mondiale. In pratica, i russi,
nel corso della battaglia di Mosca, avevano replicato sostanzialmente
la tattica che i Romani adottarono nel 207 a.C., intercettando i
rifornimenti di Annibale (247 a.C. - 183 a.C.) nella Battaglia del
Metauro. Adolf Hitler (1889 - 1945) in persona ebbe a dire: "I Russi
sono degli esseri inferiori, ma Stalin ha un'unica dote in più di
me, ovvero il suo servizio segreto". Iosif Stalin (1879 - 1953)
aveva effettivamente infiltrato Berlino con una potente rete spionistica,
denominata "Orchestra Rossa" ("Die Rote Kapelle"). E, per non esser
da meno, aveva infiltrato Londra e Washington con gli agenti del
"Gruppo di Cambridge" di Kim Philby (1912 - 1988).
Lo Spionaggio civile fu, a quanto testimoniato,
praticato la prima volta dai Fenici intorno al 1000 a.C., essendo
questo popolo dedito soprattutto al commercio via mare. Lo spionaggio
civile si prefigge, come scopi, quelli di accaparrarsi i segreti
industriali e le strategie commerciali e finanziarie del nemico,
ma anche degli alleati in quanto concorrenti commerciali. Anche
in questo campo, nel corso della storia, non si contano gli episodi
occorsi, da quelli semileggendari che videro coinvolti i banchieri
Rothschild nel 1815 durante e dopo i Cento Giorni (si narra che
i Rothschild, a conoscenza della sconfitta francese nella Battaglia
di Waterloo, ancor prima che in Gran Bretagna giungesse la notizia
ufficiale dell'esito dello scontro, avessero diramato il falso comunicato
di una sconfitta inglese per far implodere la borsa di Londra ed
accaparrarsi i titoli a prezzi stracciati), alla recente vicenda
della commessa degli aerei passeggeri tra l'americana Boeing ed
il consorzio europeo "Airbus", con la vittoria dei primi.
Attualmente, i due tipi di spionaggio sono sfumati reciprocamente,
in quanto compresi in una tipologia onnicomprensiva di Spionaggio
Globale, ove un consorzio di paesi (Stati Uniti, Gran Bretagna,
ed altri paesi anglofoni) hanno messo in piedi un sistema di spionaggio
in grado di captare, a livello planetario, ogni telefonata, e-mail,
comunicazione satellitare, il sistema Echelon.
Il Controspionaggio è il contrasto alle attività
di spionaggio condotto da una fazione ostile. Fra i compiti principali
del contro-spionaggio vi sono anche:
1 - interrogare disertori (agenti, funzionari, politici, militari,...)
provenienti da altri paesi per verificarne l'affidabilità. La storia
dello spionaggio, infatti, annovera casi in cui un'agenzia di spionaggio
ha inviato in campo avverso finti disertori che, svelando informazioni
vere insieme a tante altre fasulle, hanno compiuto un'opera di disinformazione
tale da compromettere l'operatività e l'efficacia di chi lo aveva
accolto (ad esempio facendo credere ed indirizzando l'individuazione
di traditori che in realtà non lo sono o, al contrario, convincendo
che non vi sono traditori quando in realtà ne esistono). In alcuni
casi il finto disertore è stato così abile nel guadagnare la fiducia
degli avversari da disarticolarne pesantemente le attività.
2 - gestire agenti e funzionari stranieri che, pur non avendo disertato,
forniscono informazioni sensibili per denaro o per motivi ideologici,
verificando la veridicità di quanto appreso per svelare i casi di
agente-doppio, cioè chi fa credere di lavorare per gli avversari
mentre di fatti è ancora leale con i suoi. Questi agenti-doppi,
per essere creduti, sono istruiti per fornire informazioni riservate
ma facilmente verificabili per consentire agli avversari di accertarne
l'autenticità, ma le rimanenti sono false ed architettate ad arte
per disinformare e confondere.
3 - scoprire i traditori dal proprio lato.
Alcune nazioni hanno specifiche organizzazioni per svolgere questi
compiti:
Agência Brasileira de Inteligência (Abin) - Brasile
Australian Security Intelligence Organisation (ASIO) -
Australia
Bundesnachrichtendienst (BND) - Germania
Canadian Security Intelligence Service (CSIS) - Canada
Direction de la Surveillance du Territoire (DST) - Francia
Federal Bureau of Investigation (FBI) - USA
Counterintelligence Field Activity (CIFA) - USA
FSB - Federazione Russa
Shabak - Israele
Serviço de Informações de Segurança (SIS) - Portogallo
KGB - Unione Sovietica
MI5 - Regno Unito
National Intelligence Agency (NIA) - Sud Africa
Quando una spia è identificata, queste agenzie hanno il potere giudiziario
di arresto, ma spesso preferiscono porlo sotto sorveglianza per
scoprire i suoi contatti e la rete spionistica a cui appartengono.
Spionaggio e contro-spionaggio sono svolti non solo tra governi
ma anche tra industrie e contro gruppi criminali. |
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La
figura della Spia |
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La
spia è un agente incaricato di ottenere segreti. Anche il termine
agente di intelligence è usato per descrivere un membro delle forze
armate, un agente della polizia o di un'agenzia di spionaggio civile
che si specializza nell'ottenere, mettere insieme ed analizzare
informazioni in favore del governo o di un'altra organizzazione.
Accanto alle Spie pure (coloro che unicamente raccolgono, elaborano,
comunicano informazioni), esiste tutta una categoria di spie che
adottano anche tecniche di sabotaggio, disinformazione, omicidio
mirato, fino a fomentare disordini, a compiere delitti per assicurare
soggetti pericolosi alla giustizia del proprio paese ("Agente provocatore"),
ad azioni di commando vero e proprio.
Nella finzione letteraria, Ian Fleming (1908 - 1964), lo scrittore
che aveva militato nei servizi segreti britannici, propone il modello
di James Bond, l'Agente
007.
Nella realtà, abbiamo casi clamorosi quali il rapimento del gerarca
nazista Adolf Eichmann (1906 - 1962) da parte del Mossad israeliano
nel 1960 in Argentina, oppure la vicenda che vide coinvolto il KGB
nel 1978 a Londra nell'omicidio dello scrittore dissidente bulgaro
Georgi Markov (1929 - 1978), ucciso con un veleno contenuto nella
punta dell'ombrello. |
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